Per noi di UpSens il 2018 è iniziato con una bellissima opportunità: abbiamo potuto presentare le nostre tecnologie per il benessere made in Trentino al CES di Las Vegas, il salone dell’elettronica di consumo più importante del pianeta. Per tre giorni ci siamo trovati nel cuore dell’innovazione globale, tra grandi aziende, startup di successo e titani tecnologici.
Un’iniezione di adrenalina ed emozioni, insomma. Ma eravamo in buona, anzi ottima compagnia. Con noi c’erano le altre startup selezionate per la prima missione italiana al CES: una quarantina di giovani e giovanissime realtà dell’innovazione tricolore attive nei settori più disparati, dal car-sharing ai dispositivi indossabili, dalla domotica all’assistenza ai diversamente abili.
Molte di queste startup erano accomunate dall’attenzione per la persona. Che poi è la vera essenza della filosofia UpSens. Il nostro obiettivo, infatti, è contribuire a migliorare il benessere e la qualità della vita delle persone attraverso sensori di design ad altissimo livello tecnologico. Capaci di valutare la salubrità dell’aria o il livello di elettrosmog negli ambienti indoor, come case, uffici, hotel, spa.
Durante il CES ci siamo resi conto che l’accoppiata “startup italiana” & “benessere” è vincente, agli occhi di molti professionisti stranieri. Questo perché l’Italia è vista come una terra di bellezza, salute e benessere: il cibo italiano è rinomato, le città e i borghi della penisola sono magnifici e a misura di essere umano, la qualità della vita italiana è (spesso) invidiabile.
Gli operatori europei, poi, hanno apprezzato anche il nostro essere una startup trentina. Da un lato il Trentino è noto per la sua natura incontaminata; dall’altro sta emergendo come hub dell’innovazione europea. Certo, Trento non è la Silicon Valley; però offre un ecosistema ideale per chi, come noi, punta all’eccellenza nelle tecnologie per il benessere.
Insomma, in quel di Las Vegas i nostri sensori hanno suscitato molto interesse, e sono nati parecchi contatti con buone potenzialità di business. Tra gli aspetti che i professionisti e gli investitori del CES hanno apprezzato di più, c’è stata la modularità della linea UpSens, e il suo design italiano. I nostri sensori sono precisi, piccoli ed estremamente facili da usare, e sono anche belli da vedere (merito del nostro designer Simone Simonelli).
Cos’altro aggiungere? È stata una splendida sfida partecipare al CES 2018, e confrontarsi con tutti quegli investitori, tecnologi e professionisti da ogni angolo del pianeta. Ne è assolutamente valsa la pena, ed è un’esperienza che speriamo proprio di ripetere anche l’anno prossimo!